Polo

Il Polo equestre è uno degli sport più antichi e diffusi nel mondo. Le sue origini non sono definite, molte popolazioni orientali, infatti,  ne rivendicano la paternità, dalla storia apprendiamo notizie abbastanza confuse ma, pare, che già nel lontanissimo 600 a.C. si svolgessero partite in Persia tra turchi e persiani.I primi tornei di polo registrati in Italia risalgono all' anno 1926.
Il polo è uno sport di squadra, ogni squadra è composta da quattro giocatori a cavallo che  fronteggiano la squadra avversaria,  tenendo in mano una stecca di bambù. L'obiettivo del gioco è quello di spingere con la mazza, una palla di legno fino alla porta, formata da due pali, della squadra rivale.
Il gioco si svolge in tempi detti "chukker", a seconda dei regolamenti possono variare da quattro a otto della durata di sette minuti ciascuno.  Durante la competizione, presenziano tre arbitri, due dei quali a cavallo, sull'ampio terreno di gioco, seguono da vicino la gara e il terzo controlla da  fuori campo. I cavalli, durante la competizione, vengono messi a dura prova, sono spronati a correre continuamente,  pertanto per salvaguardare la loro salute ogni giocatore al termine di un chukker deve cambiarlo.
Vince la squadra che ha fine partita ha segnato più punti. Il polo equestre è uno sport adatto a tutte le stagioni, si può infatti praticare tranquillamente anche in inverno su campi innevati cambiando il colore della palla per renderla più visibile.